All’interno del Distretto Famiglia dell’Alto Garda, dopo la felice esperienza del bando triennale Verso il Festival voglia di famiglia, si è avuto modo di consolidare il progetto Family Time promosso e sostenuto dalla Comunità Alto Garda e Ledro, processo che ha permesso di sviluppare una rete di relazioni e di progetti condivisi.
Il Progetto Family Time nasce nel 2014 con l’obiettivo di costruire delle modalità operative partecipate in cui condividere e confrontarsi in merito ai progetti destinati alle famiglie del territorio; oggi si è trasformato in luogo di co-progettazione, in laboratorio d’idee, un gruppo di ricerca-azione che, condividendo valori e obiettivi, è divenuto capace di portare una buona dose di contaminazione e di dare avvio a dei percorsi che rispondano ai reali bisogni del territorio. Il gruppo di lavoro Family Time si incontra mensilmente con l’obiettivo di confrontarsi rispetto ai bisogni emergenti e valutare congiuntamente le iniziative messe in atto e il conseguente impatto sociale apportato dalle stesse.
A seguito dell’uscita del “Bando per la presentazione di proposte progettuali territoriali per il benessere delle famiglie ed il sostegno nelle fragilità”, il gruppo di lavoro Family Time, in accordo con la Comunità Alto Garda e Ledro e gli altri attori del Distretto Famiglia, ha valutato importante condividere con il territorio il percorso fatto fin’ora rendendosi disponibile a potenziarlo aprendo la propria rete e facilitando il processo di costruzione di un progetto unico che avesse come finalità ultima quella di riuscire a stimolare la nascita di legami tra le famiglie in un’ottica di welfare generativo, supportando maggiormente un processo di attivazione di comunità precedentemente avviato.
Le iniziative del progetto “FAMILY TIME: tessere legami che fanno comunità resiliente” si sono sviluppate a partire da un’attenta analisi dei bisogni del territorio e saranno supportate da strategie di coinvolgimento, lavoro di rete e attivazione di comunità.
In quest’ottica, è stato fondamentale far precedere alla fase progettale una preliminare concertazione tra alcuni attori sociali presenti nella Comunità locale, innestando un virtuoso processo di riflessione, scambio e condivisione. È apparso fondamentale anche il patrimonio di conoscenze, informazioni, visioni e analisi del percorso Family Time costruito negli anni in quanto ha permesso di andare maggiormente in profondità durante la fase di analisi, e allo stesso tempo beneficiare delle buone prassi costruite utilizzandole come parte degli strumenti da portare in questa progettazione e come base di partenza per potenziare l’impatto sociale delle azioni e il capitale sociale in grado di generare.
A.P.S.P. Casa Mia
Casa Mia è un’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona che realizza interventi e servizi socio-educativi a favore di minori, famiglie, giovani e adulti, avendo come scopo l’accoglienza e l’educazione integrale della persona.
In questi anni, in risposta ai bisogni espressi dal territorio, l’Ente si è proposto attraverso vari servizi: servizi educativi residenziali (gruppi appartamento per minori e domicili autonomi); servizi semi-residenziali (centri diurni); servizi residenziali per adulti (appartamenti semi-protetti); servizi alloggiativi per gruppi monoparentali (appartamenti mamma-bambino); servizi territoriali denominati “Centri Aperti”; Centro Giovani; servizio di educativa scolastica; servizio di educativa domiciliare; servizio di Spazio Neutro; Coordinamento gruppo lavoro “Family Time”
Associazione Giovani Arco
L’Associazione Giovani Arco è un’associazione di promozione sociale, senza finalità di lucro. Nasce nel 1995 con lo scopo di attuare attività socialmente utili per la comunità di Arco, di carattere educativo, didattico, culturale, ricreativo e sportivo, rivolte in modo particolare al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.
Comunità Murialdo
La comunità Murialdo, presente in Trentino Alto Adige dal 1978, si prende cura del ben-essere educativo di bambini, giovani e famiglie. Ne sostiene, nella quotidianità, la crescita e l’autonomia e promuove nel territorio la cultura dell’accoglienza. Attualmente gestisce sul territorio regionale servizi quali le case famiglia, un gruppo famiglia, i centri diurni per minori, un centro per le famiglie, i centri aperti per minori, un centro di socializzazione al lavoro, le educative a domicilio e progetti quali il sostegno all’affidamento familiare, il sostegno alla genitorialità e la promozione della comunità territoriale.
Cooperativa Sociale Eliodoro
La cooperativa sociale Eliodoro nasce nel novembre 1998, dopo un paio d’anni di incontri tra genitori di persone disabili e volontari, che cercavano di supportare adeguatamente persone disabili o con fragilità nell’inserimento al lavoro. Nel corso degli anni, ascoltando il territorio e i bisogni espressi dalle famiglie e dialogando con enti pubblici e privati, la cooperativa ha ampliato i suoi servizi, per dare ulteriori risposte. Oggi la cooperativa opera in 4 ambiti:
a) Formazione al lavoro e supporto al lavoro per adulti fragili (attraverso il Centro Formativo, i tirocini in azienda e i tutoraggi)
b) Area socio-educativa per giovani e adulti con disabilità psico-fisica (con i servizi del Centro socio-educativo Intreccio e Educativa domiciliare)
c) Area età evolutiva per supportare minori con disabilità, DSA e difficoltà dell’apprendimento (C’entro anch’io per bambini con disabilità; IO E per adolescenti e giovani con disabilità; Grafein per minori con difficoltà di apprendimento)
d) Abitare per persone con disabilità, in via di costruzione.
Associazione Vivirione
Gruppo Dialogo – Missionari Verbiti
Il “Gruppo Dialogo – Missionari Verbiti” è attivo all’interno della comunità per la diffusione della cultura del dialogo, organizzando gli incontri di “Scrutare Orizzonti – conversazioni con testimoni del nostro tempo” e collaborando in rete con enti e associazioni impegnati nel sociale.
In particolare a sostegno della genitorialità ha promosso, all’interno del Family Time, il percorso “Genitori in Dialogo”, ormai alla sua V edizione.
È un gruppo informale che ha sede presso la Sala Dialogo dei Missionari Verbiti, a Varone – Riva del Garda, il cui legale rappresentante è Padre Gianfranco Maronese svd.
Fondazione Famiglia Materna
Nata nel 1919 per accogliere le madri sole e i loro bambini, Famiglia Materna offre oggi numerosi servizi di accoglienza, servizi specializzati in favore delle vittime di violenza, percorsi di reinserimento familiare, sociale e lavorativo e servizi di conciliazione famiglia/lavoro per la prima infanzia.